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Perchè l'Australia?

Perchè l'Australia?

19 Jan 2025

Brisbane

neutral

Questo è un argomento che mi sta molto a cuore, ed è proprio per questo che ho deciso di dedicargli un articolo a parte. Le ragioni possono essere tante, ma non andrò troppo nel dettaglio: lo scopo di questo post è fondamentalmente quello di aumentare la tua consapevolezza riguardo al viaggio in Australia.


Abbassiamo le aspettative

Viaggiare è meraviglioso, e l’Australia può affascinare sotto molti punti di vista… ma attenzione.

Non voglio smorzare il tuo entusiasmo, solo metterti in guardia da false aspettative — magari nate inconsapevolmente — a causa dei social o dei racconti (troppo) entusiasti di altri.

Cosa succede quando ci fidiamo di contenuti costruiti ad arte per farci sognare? Succede che ci illudiamo. Pensiamo che tutto sia facile, bello, accessibile. E quando la realtà è diversa, non è raro sentirsi frustrati o falliti.

🧭 Stai alla larga da chi te la vende troppo facile. Non lasciare che altri impongano standard irrealistici o pensati per pochi.

C’è chi vende consulenze a pagamento su informazioni già pubbliche e gratuite, senza portare alcun valore aggiunto. Monetizzare sui sogni e sulle speranze degli altri... non è il massimo, no?


Perché l’Australia?

Una delle domande più frequenti prima di partire è stata: “Ma perché proprio l’Australia?”

Le risposte possono essere molte, diverse da persona a persona. Ma una cosa è fondamentale:

🧭 Avere uno, massimo due obiettivi chiari.

Questo ti aiuterà a direzionare le tue energie, soprattutto se hai poco tempo. Il tempo vola Down Under!


💸 I soldi

“Ma è vero che in Australia si fanno i soldi?”

Sì… e no. Come sempre, dipende. I principali fattori sono:

  • tipo di contratto
  • occupazione cercata
  • esperienza nel ruolo
  • livello di inglese
  • zona in cui si inizia
  • tipo di visto
  • …e un pizzico di fortuna

Tipo di contratto

Con un Working Holiday Visa hai un’aliquota agevolata del 15% fino a circa 45.000 AUD/anno. Inoltre, i lavori “casual” (senza ferie o preavviso) includono un casual loading in molti casi: un 25% in più sulla paga oraria per compensare l’instabilità.

Occupazione

In Australia, gli operai spesso guadagnano più degli impiegati. Se lavori bene, non è raro ricevere uno sponsor per restare. Anche settori come miniere, sanità, ingegneria, lusso e hospitality offrono stipendi alti — ma serve preparazione.

Il salario minimo è tra i più alti al mondo: 24,95 AUD/ora lordi (circa 14 € al momento in cui scrivo).

💡 Vuoi farti un’idea del costo della vita?

Dai un’occhiata a Numbeo.

Si tratta di un sito che raccoglie dati su affitti, prezzi, qualità dell’aria e molto altro. Da anche una media del salario nella zona specificata ed é possibile fare comparazioni tra diverse cittá nel mondo. Un sito utile e gratuito se si vuol farsi un idea piú oggettiva prima di partire.

👉 In sintesi: Sì, puoi tornare con un bel gruzzoletto, ma se vivi “alla grande” ogni giorno, i soldi spariscono in fretta.


🎯 Qualsiasi ragione è valida

A volte mi sarebbe piaciuto rispondere semplicemente: “Perché no?”

L’Australia ti permette di viaggiare, scoprire paesaggi incredibili, avvicinarti alla cultura aborigena — la più antica ancora esistente — senza intaccare troppo i tuoi risparmi. E per me è stato proprio così.


La mia esperienza

Prima di partire, ho scritto una lista di obiettivi. Dopo qualche mese, l’ho rivista con la mia compagna e ci siamo ricalibrati.

Non sono mancati momenti difficili: ambienti lavorativi tossici (purtroppo proprio con un figlio di italiani), e tante situazioni fuori dalla comfort zone.

Lo rifaresti? Non lo so. È stato tutt’altro che semplice, ma sono felice di aver avuto il coraggio di partire.

💛 Ho ricevuto molto più e in modalitá inaspettate: maggiore consapevolezza, nuove competenze, un inglese migliore e una nuova spinta verso il futuro.

Alcuni dei motivi più ricorrenti tra gli altri "Italian kangaroos" incontrati durante il viaggio sono stati:

  • migliorare l’inglese
  • guadagnare
  • ritrovarsi
  • cambiare vita

👉 In conclusione: È un’esperienza formativa, che consiglio a chiunque abbia la possibilità e la voglia di provarci.

Io faccio parte dei fortunati che possono scegliere di tornare. Per altri, l’Australia è stata una vera svolta di vita.


🌿 La natura matrigna

È davvero così pericolosa? Risposta breve: , ma solo se ti cacci nei guai da solo 😄

Scherzi a parte: la natura australiana è uno degli aspetti più affascinanti del Paese, ma va rispettata.

  • 📌 Leggi sempre i cartelli. Sono ovunque, e utilissimi.
  • 📌 Fai il bagno solo in aree sorvegliate. Evita l’alba e il tramonto.
  • 📌 I centri medici sono attrezzati contro morsi/punture velenose.
  • 📌 Informati bene prima di avventurarti “into the wild”.

Personalmente, volevo incontrare queste creature (in sicurezza!). Ma non è stato così facile.

In Natura, solo due incontri degni di nota:

  • un pitone, mentre andavo in bagno di notte (quasi lo pesto 😅)
  • un casuario curioso (o affamato?) che ci ha sorpresi alle spalle mentre ci rilassavamo con una bevanda. Per chi non lo sapesse, è quel mix tra struzzo e dinosauro, molto pericoloso se infastidito. Dai pure un'occhiata qui.

Questi momenti ti ricordano che sei davvero in un altro mondo.


Conclusione

Qualunque sia la tua ragione, se stai considerando l’Australia: parti preparato, non idealizzare, e rispetta. La natura. Gli altri. Te stesso.

La condizione individuale è tutto.

Puoi volare dall’altra parte del mondo, ma se non hai chiaro perché lo stai facendo, rischi di non viverla davvero — o di sprecare energie e risorse che avresti potuto usare meglio.

È arrivato il momento di salutarci. Spero che questo articolo ti sia stato utile. Cheers mate. Have a good one!